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Guida in stato di ebbrezza e lavoro di pubblica utilità

Nel caso tu sia incorso nel reato di guida in stato di ebbrezza, una delle possibili soluzioni procedurali è lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità (LPU) in sostituzione della pena detentiva e pecuniaria.

INDICE:

1. Cos'è

2. Quando

3. Come

4. In cosa consiste

 

COS’È?

Si tratta di un istituto che può essere definito premiale(1) in quanto, pur trattandosi di una sanzione, comporta per il condannato una serie di benefici, quali la dichiarazione di estinzione del reato, la riduzione della metà del periodo di sospensione della patente e la revoca della confisca del veicolo.

Falsa fatturazione, in cosa consiste?

La falsa fatturazione: così e come può essere sanzionata

La falsa fatturazione trova la sua disciplina nel Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74 e sanziona le condotte di chi emette fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e di chi ne fa utilizzo al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto.

Decreto penale di condanna, cos'è e come opporsi

Ti è stato notificato un decreto penale di condanna ma non sai cosa significhi e quali siano le conseguenze. Continua a leggere e te lo spiegherò in questa breve guida.

Mi hanno truffato online cosa devo fare?

Truffa, phishing e tutto quello che c’è da sapere per evitare di essere vittima di raggiri informatici

Se stai leggendo questo contributo molto probabilmente o sei già stato vittima di una truffa o vuoi evitare di esserlo.

Internet ha modificato negli anni il nostro comportamento abituale, permettendo non solo di avere una vasta quantità di informazioni sempre a nostra dispozione ma anche di utilizzare alcuni utili strumenti per semplificarci la vita. Tra questi vi è la possibilità di fare acquisti online, operare sul conto corrente comodamente da casa, ricevere e-mail da tutto il Mondo. Purtroppo il virtuale ha aperto anche la strada a nuovi tipi di reato o, in questo caso, nuovi tipi di condotte "truffaldine" volte a raggirare l'ignaro internauta.

Più fatti di bancarotta. Reato continuato o aggravante ex art. 219 Legge fallimentare?

L’articolo 219 della Legge Fallimentare: Un’analisi approfondita delle aggravanti nel caso di bancarotta

Nel mondo del diritto penale, l’articolo 219 della Legge Fallimentare gioca un ruolo cruciale nell’individuare le modalità di inasprimento delle pene per i reati di bancarotta. È importante comprendere come e quando tale aggravante si applica, specialmente quando si tratta di una molteplicità di violazioni da parte di un medesimo soggetto.

Cosa fa l'avvocato penalista

«Molte professioni possono farsi col cervello e non col cuore.

Ma l'avvocato no. L'avvocato non può essere un puro logico, né un ironico scettico, l'avvocato deve essere prima di tutto un cuore: un altruista, uno che sappia comprendere gli altri uomini e farli vivere in sè, assumere su di sè i loro dolori e sentire come sue le loro ambasce.

L'avvocatura è una professione di comprensione, di dedizione e di carità»

Piero Calamandrei

 

Ti sei sempre chiesto quale sia la differenza tra un avvocato civilista e un avvocato penalista e in particolare quali attività svolga quest'ultimo.

Cercherò di spiegartelo in questo breve contenuto.

L’avvocato è il professionista esperto in diritto che si occupa della difesa dei propri assistiti, sia in giudizio che nell’ambito stragiudiziale.

L’avvocato penalista, in particolare, presta assistenza nel settore del diritto penale.

 A questo punto è necessario capire cosa sia il diritto penale e di cosa si occupi.

Stupefacenti: non è onere dell'imputato dare la prova dell'uso personale

Il fine dello spaccio deve essere dimostrato dall'accusa

Per principio ormai consolidato della Suprema Corte di Cassazione (da ultimo Cassazione penale sez. VI, 18/09/2020, n.26738) ai fini della configurabilità del reato di illecita detenzione di cui all'art. 73 d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, la destinazione all'uso personale della sostanza stupefacente non ha natura giuridica di causa di non punibilità e non è onere dell'imputato darne la prova, gravando invece sulla pubblica accusa l'onere di dimostrare la destinazione allo spaccio.

Quando l'inadempimento contrattuale diventa reato?

Cosa succede quando in un rapporto contrattuale (vendita, somministrazione, locazione, mandato...) una delle due parti non adempie alle proprie prestazioni?

 

Sul piano civilistico, nell’ambito di un semplice negozio giuridico tra le parti, quando uno dei soggetti non esegue quanto previsto dal contratto significa che tale soggetto è stato inadempiente rispetto alla prestazione a lui richiesta.

A tale inadempimento potranno seguire una serie di attività dell’altra parte volte o a ottenere l’adempimento o il risarcimento del danno (ad esempio: lettere di messa in mora, mediazione, citazione in giudizio...).

 

L’inadempimento però, in alcuni casi, può avere una valenza anche penale:

TRUFFA CONTRATTUALE

APPROPRIAZIONE INDEBITA

INSOLVENZA FRAUDOLENTA

Contratto di associazione in partecipazione e appropriazione indebita

L'appropriazione indebita nel contesto dell'associazione in partecipazione

Sei mai stato coinvolto in un contratto di associazione in partecipazione o hai sentito parlare di problematiche legate all'appropriazione indebita? Questo articolo affronta un caso giuridico interessante che riguarda proprio questi concetti. L'obiettivo è chiarire alcuni aspetti legali legati all'appropriazione indebita, esplorando il rapporto con i contratti di associazione in partecipazione, un tema che potrebbe sembrare complesso ma che merita una riflessione approfondita. Andremo ad analizzare, infatti, come la legge considera il comportamento delle parti coinvolte in tali contratti, e se ci sono effettivamente implicazioni penali quando il denaro viene usato per scopi diversi da quelli previsti.

Prelievo somme quale restituzione versamenti operati dai soci: bancarotta per distrazione o preferenziale?

Come socio puoi prelevare somme dalla società in restituzione?

 

Se ti stai chiedendo se il prelievo di somme da parte dei soci, come restituzione di versamenti, possa configurare un reato fallimentare, la risposta dipende dalla natura dei versamenti stessi. È importante capire la differenza tra le diverse tipologie di versamenti operati dai soci, in quanto il loro trattamento giuridico cambia a seconda del caso. Vediamo insieme cosa cambia a seconda che si tratti di versamenti in conto capitale o di un mutuo.

In tema di reati fallimentari, mentre il prelievo di somme a titolo di restituzione di versamenti operati dai soci in conto capitale (o indicati con analoga dizione) integra la fattispecie della bancarotta fraudolenta per distrazione, non dando luogo tali versamenti ad un credito esigibile nel corso della vita della società; viceversa, il prelievo di somme quale restituzione di versamenti operati dai soci a titolo di mutuo integra la fattispecie di bancarotta preferenziale. (Cassazione penale sez. V, 21/06/2021, n.32930 – in precedenza ad es. 13062/2021, 14908/2008).

L’orientamento sopra riportato chiarisce come nell’ambito dei reati della crisi d’impresa vi sia una importante differenza tra la restituzione a favore dei soci di versamenti in conto capitale (o più in generale di “conferimenti”) e la restituzione di versamenti operati dai soci a titolo di mutuo.

Gli screenshot possono essere utilizzati nel processo penale?

L'evoluzione digitale e il suo impatto sull'Ordinamento Giudiziario

L’evoluzione digitale ha comportato notevoli cambiamenti rendendo necessario un adeguamento anche da parte del nostro Ordinamento giudiziario.

Uno dei tanti nuovi “strumenti” digitali che ha fatto ingresso nelle aule di Giustizia è lo screenshot, ossia la realizzazione di una fotografia di quanto viene visualizzato sullo schermo di un cellulare o di un computer.

Ma come viene considerato lo screenshot in Tribunale? È pienamente utilizzabile e, se sì, in quali termini? Può essere paragonato a un documento o a un’intercettazione?

Lo Stalking Condominiale

Atti persecutori in Condominio: Una Nuova Forma di Molestia e Abuso

Il termine "stalking" è diventato sempre più noto negli ultimi anni, indicante un comportamento persecutorio e continuo che ha come obiettivo quello di intimidire, molestare o danneggiare la persona vittima di tale condotta.